Scritto da Super Administrator
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I tornei sit and go sono uno splendido modo per partire con il poker. In un tradizionale sit and go a un solo tavolo, basta che arrivi terzo per fare soldi, per cui dovrai solo finire davanti a sei o sette avversari. Puoi anche scegliere la tua tassa d'ingresso e ridurre al minimo il tuo rischio come preferisci. Ecco alcuni suggerimenti per i tuoi primi sit and go.
Suggerimento per i principianti ai sit and go n. 1: Non preoccuparti di vincere ogni volta
Non devi incassare ogni volta che giochi a un sit and go perché esso sia lucroso. Devi solo finire in alto tra i primi tre circa metà delle volte.
I sit and go, particolarmente i sit and go ai tavoli, coinvolgono sicuramente in parte abilità ma anche in parte fortuna. Anche se giochi perfettamente non vincerai sempre. Concentrati solo sul giocare al tuo meglio.
Suggerimento per i principianti ai sit and go n. 2: Impara dai tuoi errori
Fai del tuo sit and go, soprattutto con una bassa tassa d'ingresso, un’esperienza di apprendimento. Vedi cosa fanno gli altri giocatori per salire di grado e cosa stai facendo di giusto e di sbagliato. Metti in pratica quello che hai imparato nei sit and go successivi. Una volta che pensi di padroneggiare davvero qualcosa, considera di salire di puntate.
Suggerimento per i principianti ai sit and go n. 3: Sii paziente
I round iniziali di un sit and go sono il momento per saggiare il tuo avversario con toccate di prova, non per il KO. Gioca prima in maniera conservativa e accelera il tuo gioco quando i bui salgono. Questo ti darà una grande possibilità di finire ai posti utili. Qui puoi trovare le regole per giocare .............. |
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Scritto da administrator
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Oggi presento il ”Tiro del Distratto”, una bella combinazione scaturita al torneo di Pontecorvo 2006 tra i maestri Fava e Gutta. Lo chiamata in questo modo poiché è la classica svista che capita in gioco vivo quando ormai il risultato sembra ovvio e si commette quella tipica distrazione. Dopo l’avvio 22-18, 12-16; 26-22, il nero prosegue con l’attacco 10-13 qui si aprono diverse linee difensive, la più seguita è 23-19, giocata in partita, 13-17; 29-26, 8-12; 28-23, 11-15; 19-14, 6-11; 32-28, 3-6; 23-19, 6-10; 28-23 2-6, 23-20, 16x23; 27x20 9-13, 18x2, 11x27; 2x11 15x29, 31x22, 17x26; 30x21, 29-26; 11-15, 26x17; 15x8 ed ora il nero sicuro di trovarsi in una posizione tranquilla gioca 7-11?? cadendo nella trappola (Diagramma)
Diagramma 1001
Bianco muove e Vince
Ed ecco la brillante combinazione eseguita dal maestro Fava: 25-21, 17x19; 20-15, 19x12, 8x13 bianco vince. |
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Foto di COSIMO CREPALDI da sinistra De Grandis Mirco - Faleo Paolo, on. Tondo Renzo, Fero Mario
Paolo Faleo e' il nuovo campione di Italia di dama questa è la nuda e cruda notizia che si è letta su diverse testate, nelle quali veniva annunciata la brillante vittoria del maestro Leccese, arrivata al termine del campionato,giunto alla 71/a edizione, che si e' svolto ad Arta Terme (Udine), ma poco si è raccontato di Paolo. Ebbi modo di scrivere qualcosa su di lui nel lontano 2001 sul giornale di Brescia in occasione di una sua strepitosa vittoria conseguita a Concorezzo, dove si impose in un torneo di grande prestigio per la presenza di numerosi pezzi da novanta del damismo. Ma procediamo con ordine: Faleo è nato a Lecce il 6 dicembre del 1978, Vive e lavora ad Aosta presso la Polizia di frontiera del Gran San Bernardo al confine con la Svizzera. Ha iniziato a muovere le sue pedine per caso in occasione della gara del suo quartiere organizzata durante la festa di S. Giovanni dove ha conosciuto il fiduciario provinciale e altri appassionati agonisti tra i quali il Nazionale Antonio Manca che colpito dalla sua bravura e quella del fratello, li ha invitati ha giocare nella sua sala da barba dopo la scuola. E cosi giorno dopo giorno gli incontri occasionali sono diventati giornalieri ed è nata un’amicizia fortissima che li lega tutt’ora. Nel 1991 all’eta di 13 anni partecipa alla sua prima gara e nel 1993 vince il titolo italiano nella categoria ragazzi under 15. Nel 1994 vince il campionato italiano nella categoria serie “A” e nel 1995 si ripete nella categoria “Esperti”. Il 2 giugno del 1996, vincendo la gara nazionale di Ercolano (NA) conquista la promozione a maestro. Nel 2001 arriva la prima vittoria di prestigio . Concorezzo, poi nel 2003 partecipa al campionato Assoluto dove classifica al 6 posto. Infine conquista per due volte consecutive la coppa città di Terracina.
Faleo dedica molto tempo a questo nobile sport, ha fondato un circolo Damistico. Da tre anni insegna in una scuola elementare, ogni settimana frequenta il circolo damistico del dopo lavoro ferroviario dove incontra un gruppo di ragazzi tra i più appassionati. Con questi ha instaurato un splendido rapporto di amicizia, trasmettendo la passione per il gioco, basti pensare che un suo allievo alla domanda cosa ti piacerebbe fare da grande ha risposto … “da grande vorrei fare il Maestro di dama come Paolo”. E’ bello incontrarlo nelle gare del nord-ovest d’italia dove si presenta sempre con al seguito un squadra di ragazzini che partecipano al torneo.
Ho chiesto al maestro Faleo se la ricetta per diventare campione contenesse altri ingredienti oltre alla preparazione tecnica e al continuo allenamento. Nei pochi secondi che sono trascorsi prima di ricevere la sua risposta ho notato che i suoi occhi si illuminavano di gioia: poi mi ha confidato i suoi segreti: serenità e felicità cose che mi sono state regalate dal poter
· vivere in una bella regione come la valle d’Aosta, e svolgere un lavoro che mi piace.
· essere circondato da tanti bambini, con i quali ho un ottimo rapporto di amicizia.
Complimenti Paolo!! un ottimo esempio di vita che è stato coronato da una grande successo più che meritato. |
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